Responsabile per le attività di Tirocinio:
Insegnante Maria Gabriella Ballette, F.S. per la Formazione (contatto: mariagabriella.ballette@icvianmnicolai.net)
TFA – Tirocinio Formativo Attivo
Si comunica che l’elenco sedi accreditate per lo svolgimento dei tirocini, è pubblicato sul nuovo sito dell’UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE cliccando sul link “ELENCO SEDI TIROCINI REGIONE LAZIO 2025-2026”
L’Istituto è riconosciuto tra le scuole accreditate dall’Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio ad accogliere i tirocinanti delle Università e i tirocinanti TFA – Sostegno.
DECRETI MINISTERIALI
- DECRETO 8 novembre 2011 – Disciplina per la determinazione dei contingenti del personale della scuola necessario per lo svolgimento dei compiti tutoriali, la loro ripartizione tra le universita’ e le istituzioni dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica, e criteri per la selezione degli aspiranti a tali compiti.
- Decreto Ministeriale 93 del 30 novembre 2012 – Definizione delle modalita’ di accreditamento delle sedi di tirocinio.
Classi di concorso
Elenco classi di concorso previste con numero aggiornato di posti disponibili per tirocinanti – Anno scolastico 2025/26:
| Tirocinio | N. Docenti tutor | Posti disponibili tirocinio | Posti residui tirocinio |
| Comune infanzia | 5 | 5 | 3 |
| Comune primaria | 4 | 4 | 3 |
| Comune Secondaria di I Grado
A001 – A049 – A028 – A060 |
10 | 10 | 9 |
| Sostegno infanzia | 1 | 1 | 1 |
| Sostegno primaria | 6 | 18 | 17 |
| Sostegno Secondaria di I Grado | 1 | 3 | 1 |
Informazioni ai sensi del D.M. 93/2012, art. 2 comma 3:
Docenti Tutor
TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO UNIVERSITÀ – POSTO COMUNE – Informazioni ai sensi
del D.M. 93/2012, art. 2 comma
| Classe di concorso |
Docente | |
| Infanzia |
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| Primaria |
|
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| Secondaria di I Grado |
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Tirocinio Formativo Attivo – TFA Sostegno
| Classe di concorso | Docente |
| Infanzia sostegno | Ventruto Virginia |
| Primaria Sostegno | Agnese Alessandra |
| Primaria sostegno | Arcelli Simona |
| Primaria sostegno | Ballette Maria Gabriella |
| Primaria sostegno | Battista Emanuela |
| Primaria sostegno | Bellavista Roberta |
| Primaria sostegno | Carissimo Mirella |
| Secondaria di I Grado | Galatioto Serena |
Laboratori attrezzati
| Laboratori | Primaria San Cleto | Infanzia e Primaria Podere Rosa | Secondaria di I Grado Buazzelli |
| Informatica | 1 | 1 | 1 |
| Musica | 1 | 1 | 1 |
| Arte | 1 | 1 | |
| Scienze e STEM | 2 | 1 | 1 |
| Teatro | 1 | 1 | |
| Biblioteca | 1 | 1 | 1 |
| Palestra | 1 | 1 | 1 |
| Aule LIM/cinema | 1 | 1 | 1 |
| Atelier crativo | 1 | ||
| Ludoteca | 1 |
TIROCINI TFA
La pratica del TFA rappresenta una fonte di ricchezza per tutti i soggetti coinvolti: tirocinanti, insegnanti, alunni, istituzione scolastica, università. Per il tirocinante è occasione di conoscenza diretta del contesto scolastico come ambiente educativo, formativo, relazionale ed istituzionale; per gli insegnanti rappresenta un’opportunità di confronto con la ricerca universitaria nel campo della didattica, rappresentando uno stimolo per riflettere sul proprio agire quotidiano ed implementare la propria crescita professionale; per gli alunni, la presenza di altre figure professionali contribuisce a creare nuovi stimoli di carattere relazionale, culturale, formativo; per l’università è un’opportunità per saldare la frattura storica fra teoria e prassi.
Obiettivi
Il tirocinio si pone fondamentalmente i seguenti obiettivi:
- riflessione sulle modalità di organizzazione e selezione dei contenuti disciplinari in relazione alle strutture cognitive, agli stili individuali di apprendimento, ai bisogni formativi degli allievi, alla luce delle nuove indicazioni nazionali per il curricolo;
- riflessione sulle modalità di scelta e di utilizzazione delle varie strategie didattiche in relazione agli oggetti di apprendimento, agli aspetti comunicativi, agli strumenti didattici, a situazioni individuali particolari, oltre che in riferimento alla normativa scolastica;
- potenziamento, tramite l’esperienza diretta e la lettura della pratica, della conoscenza delle dinamiche organizzative dell’istituzione scolastica, del funzionamento degli organi di gestione della scuola e della loro ricaduta sull’attività didattica;
- consolidamento di capacità di analisi – progettazione – verifica.
Organizzazione
Il percorso del tirocinio per l’insegnante in formazione prevede attività articolate in due momenti fra loro strettamente integrati: tirocinio diretto, nella istituzione scolastica, in rapporto con l’insegnante tutor, e tirocinio indiretto, di riflessione sull’esperienza realizzata.
Esso si articolerà in due fasi:
- la prima di carattere osservativo-riflessivo;
- la seconda di tipo collaborativo-operativo.
Nella prima fase, il tirocinante avrà modo di conoscere la struttura ospitante, di esplorare l’organizzazione ed il funzionamento della scuola, di osservare gli insegnanti impegnati nelle diverse attività.
Nella seconda fase, interverrà in classe, per coordinare lavori di gruppo, per integrare l’insegnante accogliente in un momento specifico della sua attività, per condurre una conversazione su un argomento, per analizzare un testo.
Infine, si cimenterà con compiti più complessi, progettando, con la guida del tutor un segmento di insegnamento-apprendimento da realizzare in classe.
Patto formativo
Il Tutor deve:
- rispettare quanto stabilito nel Progetto di Tirocinio e correlarsi con il Tutor Coordinatore e con il Tutor Organizzatore;
- essere coerente e presentarsi in modo chiaro e trasparente;
- essere un facilitatore dell’apprendimento fornendo supporto attraverso risorse, conoscenze teoriche e idonee esperienze;
- svolgere un’azione di guida, di sostegno e di orientamento portando il tirocinante all’atteggiamento riflessivo;
- valutare e stimolare l’autovalutazione del tirocinante per orientarlo verso una didattica innovativa;
- portare a conoscenza del tirocinante il codice deontologico dell’insegnante.
Il Tirocinante deve:
- seguire le indicazioni del Tutor e degli insegnanti ospitanti e fare riferimento ad essi per qualsiasi esigenza di tipo organizzativo o per altre evenienze;
- essere responsabile del proprio percorso formativo assumendo un atteggiamento propositivo e privo di schemi mentali pregressi;
- inserirsi nel contesto scolastico rispettando gli obblighi di riservatezza circa le notizie relative di cui venga a conoscenza;
- rispettare i regolamenti della scuola e le norme in materia di igiene e sicurezza.
TIROCINIO SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA
Il tirocinio è parte integrante del percorso formativo del Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico quinquennale (Classe LM-85bis) in Scienze della Formazione Primaria (SFP).
Esso offre al/alla tirocinante l’esperienza pratica formativa, il contatto diretto con il contesto scolastico che può avviare l’identificazione nel ruolo di insegnante, insieme ad una conoscenza approfondita degli aspetti legislativi, organizzativi, educativi, didattico-metodologici e relazionali coinvolti nel processo formativo.
Attraverso il tirocinio, il/la tirocinante di Scienze della Formazione Primaria è avviato alla professione docente e sviluppa uno spirito di ricerca ed una capacità di auto-progettazione professionale solidamente sostenuti dalle attività svolte durante il percorso universitario.
Il tirocinio rappresenta la fase del percorso formativo basata sull’apprendimento in situazione, sotto la guida di professionisti esperti.
Obblighi del/della tirocinante:
• rispettare le disposizioni di funzionamento dell’istituzione scolastica accogliente;
• seguire le indicazioni del/della tutor universitario/a e fare riferimento ad esso per qualsiasi esigenza e/o criticità;
• rispettare le modalità operative di svolgimento del tirocinio diretto concordate con il/la tutor accogliente e seguire le sue indicazioni;
• mantenere un comportamento corretto verso le strutture, i materiali e le persone presenti nell’Istituzione scolastica accogliente;
• realizzare le attività indicate nel presente patto formativo;
• rispettare il calendario degli incontri di tirocinio concordato con il/la tutor accogliente;
• compilare gli strumenti di osservazione e documentazione previsti nel patto e consegnarli nei tempi e modi concordati con il/la tutor universitario/a;
• attenersi alle norme in materia di igiene, sicurezza e salute sui luoghi di lavoro;
• mantenere la necessaria riservatezza per quanto attiene a dati, informazioni o conoscenze acquisiti durante lo svolgimento del tirocinio, nel rispetto delle norme vigenti in materia di privacy.
Compiti del/della tutor accogliente
Il/La tutor accogliente assume un ruolo particolarmente importante nell‘accompagnare i/le tirocinanti nella loro prima esperienza all’interno di un’istituzione tanto complessa quale è la scuola.
Nel dettaglio, egli dovrà:
• accogliere il/la tirocinante, favorendo l’instaurarsi di un clima di collaborazione e condivisione;
• illustrare al/alla tirocinante gli elementi caratterizzanti il contesto educativo specifico (organizzazione e composizione delle classi, contesto socio-culturale di riferimento…);
• mettere a disposizione eventuali documenti necessari per la proficua realizzazione del patto, nei limiti consentiti dalle normative sulla privacy;
• condurre le sue ordinarie attività scolastiche, avendo cura, laddove possibile, di coinvolgere attivamente il/la tirocinante e di sottolineare le ragioni delle sue scelte pedagogiche, didattiche, metodologiche ed organizzative;
• organizzare gli eventuali incontri del/della tirocinante con le figure di sistema e gestire l’iter autorizzativo relativo all‘eventuale partecipazione del/della tirocinante agli organi collegiali;
• dare indicazioni per la corretta interpretazione della documentazione scolastica e delle esperienze vissute durante l’esperienza di tirocinio;
• supportare il/la tirocinante, ove richiesto da quest’ultimo, nella compilazione degli strumenti di osservazione e documentazione previsti nel patto formativo;
• firmare sul libretto, volta per volta, la presenza del/della tirocinante presso la scuola;
• segnalare via mail al/alla tutor universitario/a ogni eventuale criticità relativa al percorso di tirocinio diretto;
• a conclusione delle ore di tirocinio, compilare la scheda di osservazione sulle attività di tirocinio svolte dal/dalla tirocinante.
TIROCINIO DIRETTO CFU ABILITANTI
Il tirocinio si propone di far acquisire una padronanza critica delle migliori pratiche professionali, intese come applicazioni consapevoli e ponderate, nei particolari contesti scolastici in cui si opera, di modelli e strategie di intervento didattico, di teorie e principii psico-socio-pedagogici scientificamente accreditati. Il tirocinio scolastico si configura in tal modo come elemento insostituibile dell’articolato processo di promozione e sviluppo della professionalità docente.
Attraverso la conduzione di una esperienza significativa nella realtà scolastica relativa all’ordine e al grado scolastico di riferimento della/del corsista-tirocinante, e in forza della supervisione di un Tutor di tirocinio opportunamente assegnato dall’istituto scolastico, la/il tirocinante “agisce e sperimenta” modalità di intervento operativo finalizzate a concretizzare progressivamente le diverse componenti costitutive della professionalità dell’insegnante specializzato. Tuttavia, questa procedura può di fatto consolidare e/o modificare significativamente gli atteggiamenti scientifico-professionali del tirocinante solo se viene sostenuta opportunamente da quella “riflessività in azione” che caratterizza peculiarmente l’esperienza di ogni attività formativa davvero efficace. Una riflessività che preceda, accompagni e segua, perciò, la ricognizione delle variabili di contesto, l’analisi della documentazione, l’osservazione sistematica dei processi educativi, l’analisi e il trattamento dei dati raccolti, la progettazione didattica, l’attuazione del e/o dei progetti, il monitoraggio e la revisione degli stessi, nonché la stessa stesura della relazione di tirocinio. Come si può evincere da quanto è stato appena esposto, l’insieme delle azioni connesse a tutte le fasi elaborative, attuative e di verifica degli interventi progettuali, non possono che caratterizzarsi come altamente coerenti con le finalità culturali e professionali del percorso formativo.
- Precedenti esperienze
- Archivio rilevazioni INVALSI dell’Istituto e rilevazione Internazionale PIRLS.
- Stipula convenzioni Università (elenco convenzioni attive)
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